La Tiber Yacht XP di A. Massimiani, ha iniziato insieme ad un team di amici, la realizzazione di una gamma che porterà il nome "ICOM",  il Cantiere Navale ICOM é un'azienda all'avanguardia
che vanta un pool di operatori nautici, tecnici e progettisti con anni di strette collaborazioni con Cantieri Navali di primo ordine, tra cui Italcraft (Bracciano e
GAETA), Posillipo (Sabaudia), Cantieri di Baia (Baia) ed altri.

Il Cantiere ICOM ad oggi già operativo, dispone di una imponente struttura di circa 35.000 Mq, al cui interno operano professionisti con un Know How decennale nel settore diportistico,
altresì grazie anche all'impiego di macchinari all'avanguardia, la ICOM può offrire alla propria clientela uno Yacht dalle altissime qualità costruttive oltre che
ad un elevato standard di finiture, realizzando una gamma che parte dalla piccola 33 piedi natante fino all'ammiraglia di 92 piedi.

La prerogativa della Tiber Yacht XP insieme alla ICOM Yachts, è quella di realizzare uno yacht su misura, che soddisfi a pieno le  esigenze di ogni armatore,
siano esse legate all'ambito delle propulsioni, siano esse nella scelta delle essenze dei legni, passando per i tessuti e pellami da utilizzarsi a bordo.

Nell'ambito delle  propulsioni il Cantiere ICOM ha studiato le proprie carene affinchè possano esrimere il meglio sia con le classiche linea d'asse, alle più sportive eliche di superficie, fino
alle ultimissime propulsioni della Volvo Penta IPS e piede poppiero Duo Prop garantendo sempre alte prestazioni.

Per quanto concerne gli interni ed il layout, il cantiere vanta collaborazioni interne con architetti che provengono dal mondo del diporto, soddisfando così le esigenze dei futuri armatori.

Per la realizzazione della gamma ICOM Yachts , abbiamo preso spunto per il livello di finiture, di progettazione e di finitura da brand al top di gamma, quali i Cantieri Navali Sanlorenzo, Riva,
Pershing Yachts ed Itama, cogliendo i lati positivi di ognuno di loro, racchiudendoli in un manufatto dagli standard elevatissimi, ad esempio il "piccolo" ICOM 33 (natante)  
vanta all'interno un layout con due cabine separate, con letti in piano per gli ospiti di generose dimensioni (nettamente superiori ai competitor), con letto armatoriale grande
(non trasversale o alla francese, tipo Stama, Salpa, ecc), una dinette interna trasformabile in terzo letto matrimoniale, ma sopratutto,
riesce ad offrise su un'imbarcazione di dieci metri, la possibilità di due toilete separate (opzionale) mantenendo comunque dei volumi vivibili e non sacrificati.

Altri punti di forza sono le coibentazioni su tutta la gamma lana di roccia, garantendo un confrot senza eguali e senza precedenti su imbarcazioni di indole sportiva,
oltre agli spessori delle paratie interne che su tutta la gamma sono di 38 mm (rispetto ai 34/35 mm utilizzati da cantieri blasonati).
Anche gli elettrodomestici di  bordo sono Miele come Standard sul 33 ICOM (piastre, forno microonde, frigorifero), per poi passare a Gaggenau sul reso della gamma.
Per quanto concerne l'elettronica standard di bordo Raymarine arricchierà con i suoi prodotti la strumentazione nella zona prodiera,
mentre Besenzoni fornirà dalle passerele idrauliche ai sistema di chiusura a scomparsa per le vetrate del pozzetto.

Con questi standard qualitativi, il Cantiere Navale ICOM si appresta a dettare nuovi canoni per la realizzazioni di imbarcazioni da diporto.